lunedì 28 ottobre 2013

Post N.104 - Il nuovo quadro di copertura finanziaria

L'importo del progetto ritorna a 93 milioni di euro con limite max di partecipazione dei comuni di Rimini e Riccione alle quote precedentemente definite.


Post N.103 - E' arrivata la spending review!


GIÀ PARTITI I CONTATTI PER LE TRATTATIVE CON LE FERROVIE DELL’EMILIA ROMAGNA E DI ANCONA. NON PASSANO LE MODIFICHE AL PERCORSO RICHIESTE DA RICCIONE

PARTITO IL CONTO ALLA ROVESCIA

Trc, in due mesi il piano dei tagli

Agenzia mobilità al lavoro su appalti ed espropri. Entro dicembre la riduzione di 7 milioni e mezzo

RIMINI. Entro due mesi arriva il piano tagli al Trc. E’ partito il lavoro di spending review legato al Metrò di costa: al vaglio appalti, lavori, espropri, tutto ciò che non è già stato vincolato da contratti e su cui si potrà mettere mano per un totale oltre 7 milioni.
La conferma arriva dal Comitato provinciale del coordinamento del Trc da dove fanno sapere che gli interventi di riduzione dei costi dell’opera dovranno essere messi sul tavolo da parte di Agenzia mobilità non oltre la fine dell’anno. Che davanti non ha certo un lavoro semplice. La somma dovrà passare da poco più di cento milioni di euro a 92,8 cioè la cifra originaria fissata nell’accordo di programma del 2008, lievitata nel 2011 di 7 milioni e mezzo e per questo motivo di protesta per il Comune di Riccione, che per bocca del sindaco Massimo Pironi si è detta contrario a mettere mano al portafoglio per l’ulteriore esborso. Ecco spiegata la richiesta arrivata nei giorni scorsi dal presidente della provincia, Stefano Vitali, per spingere Agenzia mobilità a rivedere i costi. A tal fine sono partiti già i contatti con le Ferrovie dell’Emilia Romagna ma anche con quelle di Ancona il cui territorio di competenza parte proprio dal tratto riccionese in cui è previsto il Trasporto rapido costiero. Allo studio anche il capitoli espropri: le previsioni di soldi per pagare gli indennizzi alle porzioni di terreno prese ai privati per fare passare il Metrò potrebbero regalare dei margini di risparmio consistenti. Da Agenzia mobilità non rilasciano dichiarazioni sul piano interventi, limitandosi a chiarire che ci sono davanti una pluralità di fronti da studiare. Ma la scadenza dei due mesi di tempo è ben chiara. «E la crisi economica, paradossalmente, potrebbe giocare una carta a favore, portando a una graduale riduzione dei costi degli appalti nel corso del tempo, nonostante l’aumento delle materie prime». Al momento sembra certo che il futuro taglio dei costi dell’opera avrà degli effetti collaterali non per tutti piacevoli. A cominciare da Riccione, che da una parte riuscirà ad averla vinta sui pagamenti extra ma dall’altra dovrebbe vedere sfumata la richiesta per le modifiche al percorso che la stessa Perla Verde ha avanzato. In primis, i riccionesi vorrebbero che il Metrò uscisse dalla corsia protetta del Marano per insediarsi sulla sede stradale così da limitare l’impatto.


domenica 27 ottobre 2013

Post N.102 - Espropri e valori di esproprio

Per non risultare inadempiente e perdere i finanziamenti stanziati dallo Stato, AM Rimini ha concluso tutte le attività espropriative nel 2007, che hanno richiesto l'impegno dei seguenti mezzi finanziari:

- Proprietari che non hanno accettato il valore di esproprio per un controvalore pari ad euro 2.424.848 (in questo caso il controvalore è stato depositato c/o la tesoreria provinciale gestione servizi depositi del MEF) ed iscritto il controvalore di bilancio tra le immobilizzazioni finanziarie

- Proprietari che hanno accettato il valore di esproprio per un controvalore pari ad euro 314.435, in questo caso i valori sono iscritti nel bilancio tra le immobilizzazioni materiali nei terreni - aree espropriate TRC.

Il totale del valore degli espropri originale corrisponderebbe quindi ad euro 2.739.283. 




mercoledì 2 ottobre 2013

Post N.101 - Partenza lavori di costruzione ponte sul Marano

Il ponte è in costruzione in Viale Angeloni zona Marano, non distante dalle Conchiglie. 
Le attrezzature per realizzare le fondamenta del ponte sono arrivate


sabato 28 settembre 2013

Post N.100 - Ipotesi progettuale

Nel caso in cui il percorso debba rimanere quello già prefissato e non l'ultimo proposto, nella disposizione architettonica di alcuni tratti sopraelevati (presuppongo quello riccionese), sono previsti dei parcheggi collocati sotto il percorso


venerdì 27 settembre 2013

Post N.99 - Infopoint

5/09/2013

Trasporto rapido costiero: nasce l'info-point a servizio dei cittadini

Un canale di comunicazione diretta con i cittadini per avere informazioni puntuali sui cantieri aperti in città e sull’avanzamento dei lavori della metrò di costa. Grazie alla collaborazione tra l’ Amministrazione Comunale, attraverso gli Assessori Nadia Rossi e Roberto Biagini, e Agenzia Mobilità, sarà attivato domani, giovedì 26 settembre, un info-point per fornire notizie ai cittadini sulle attività del cantiere.

Il punto informazioni sarà posizionato nei pressi di uno dei principali cantieri del TRC, nella zona della Stazione Ferroviaria di Rimini. Si accederà all’info-point dalla rotatoria di piazzale Martiri d'Ungheria - direzione supermercato Coop poi a destra verso l'ingresso del cantiere. La zona è servita dal parcheggio Gramsci e dal parcheggio Metropark.

Il punto informazioni è gestito dall' impresa esecutrice Italiana Costruzioni S.p.a. e sarà aperto tutti i giorni feriali, dal lunedì al venerdì, dalle 09.30 alle 12. Negli stessi orari è attivo anche un numero telefonico: 0541-1524482.

Nelle strade interessate da imminenti aperture di cantieri saranno posizionati cartelli informativi dove sarà individuata l'opera e dove saranno fornite le indicazioni per potere accedere all'info-point. Saranno inoltre presenti le informazioni sull'ubicazione del cantiere e sulla sua durata.

domenica 28 luglio 2013

Post N.98 Quadro complessivo dell'infrastruttura

Con lo schema sotto indicato si indica il quadro complessivo dell'infrastruttura di trasporto prospettata:

Il TRC si collegherà:

1.Alle due stazioni di Rimini e Riccione; in particolare la stazione di Rimini ha la funzione di raccordo intermodale
2.Ad ogni fermata sono previsti parcheggi scambiatori  / postazioni biciclette
3.Ad ogni fermata è prevista una riorganizzazione del trasporto pubblico locale a pettine
4.E' previsto, al di fuori del progetto TRC, un anello filoviario (percorso via roma, prolungamento via roma, viale della repubblica, ex astoria, proseguimento diritto verso la marecchiese, da li al centro storico (abbassando le aste), percorso probabile arco d'augusto, paralela parco, ritorno stazione)



sabato 27 luglio 2013

Post N.97 Pressochè completato il sottopasso di Via Pascoli

Nel disegno sotto evidenziato è stato raccolto a grandi linee il quadro completo:
1.Sottopasso di Via Pascoli adibito al ciclo-pedonale; realizzata anche la rampa per la fermata Pascoli
2.La fermata sarà come quella illustrata nel post precedente
3.Il traffico automezzi direzione mare-monte è su via Poerio
4.E' previsto un parcheggio non attrezzato di 500 automezzi e posteggio biciclette

Disegno a grandi linee
Entrata direzione mare-monte

Rampa di accesso fermata TRC

Sottopasso 

Entrata direzione monte-mare particolare rampa pedonale

Entrata direzione mare-monte

Entrata direzione mare-monte

giovedì 18 luglio 2013

Post N.96 Come sarà la fermata Fiabilandia

Vicino al sottopasso di Via Madrid-Bergamo ci sarà la fermata Fiabilandia.

Vedendo le foto del post n.94 si vede che il trc passerà affiancato alla linea ferroviaria e che il sottopasso è stato allungato.
La tipologia di stazione sarà come i due render sottoindicati (cliccare sulla foto per l'eventuale ingrandimento):



Post N.95 - Bilancio Vdl Groep 2012 - Consegna Phileas nel 2013

Dall'analisi di bilancio di VDL Groep (controllante), emerge che la consegna del primo automezzo Phileas è prevista nel 2013.


mercoledì 17 luglio 2013

Post N.94 Alcune foto c/o sottopasso via madrid/bergamo

Il trc dovrebbe passare nel percorso protetto quindi a sinistra del muretto. Mi sembra abbiano fatto un buon lavoro (post precedente descrizione dei lavori).





Post N.93 - Inaugurazione sottopasso via Madrid-Bergamo

Inaugurazione del sottopasso di via Madrid – Bergamo

"Taglio di nastro" questa mattina del sottopasso cicliopedonale al termine dei lavori di ristrutturazione realizzati nel quadro dell’intervento per la realizzazione del nuovo Trc.
inaugurazione sottopasso via madrid

Oltre a quelli veri e propri sul sottopasso, l’insieme degli interventi eseguiti, per un valore di circa 800.000 euro, hanno riguardato sia la viabilità che la rete fognaria, grazie ai quali si è ottenuto un primo positivo risultato in occasione della recente alluvione in cui, nel tratto di Viale Madrid in cui è stata realizzata la nuova fognatura, non si sono verificati casi di allagamento. Iniziati con le operazioni di bonifica bellica nel gennaio scorso, da metà aprile i lavori hanno interessato quasi esclusivamente il rinnovo del sottopasso e la modifica della viabilità a corredo col coinvolgimento di una decina di ditte. In particolare, le lavorazioni hanno così riguardato gli scavi e le demolizioni delle opere e delle infrastrutture esistenti; le fondazioni profonde ed opere in calcestruzzo per il prolungamento del sottopasso, la nuova rampa e le scale; gli impianti elettrici, di illuminazione e di evacuazione delle acque meteoriche; le impermeabilizzazioni, pavimentazioni esterne, rivestimenti lapidei delle scale; le cordolature e le pavimentazioni stradali.
Oltre all’assessore alle Politiche del Territorio Nadia Rossi e al presidente di Agenzia Mobilità Roberta Frisoni, all’inaugurazione era presente Federica Piccolo, la giovane che con la madre nei mesi scorsi aveva evidenziato, aprendo un dibattito sui social network, quanto fosse necessario il ripristino del sottopasso per garantire a tutti i cittadini il collegamento con la zona mare e la spiaggia.

sabato 8 giugno 2013

Post N.92 - Una possibile soluzione per Riccione

Fatta due anni fa, non in questa forma ma nella sostanza al gruppo no trc di riccione:

1.il trc (Phileas) è stato acquisito nella modalità filobus bimodale (elettrico – diesel); in corrispondenza della prima fermata (Angeloni) stacca le aste e procede verso riccione in marcia autonoma con il diesel (come fanno ad esempio gli attuali filobus van hool nella zona stazione di rimini che tra l’altro utilizzano la stessa tecnologia – vossloh kiepe).

2.Tali automezzi consentono comunque un equilibrio ambientale in quanto i motori previsti nel phileas sono tra i piu’ moderni in materia di emissioni (eev - Enhanced environmentally friendly vehicle) 

3.si utilizzeranno i software relativi alla gestione della priorità del traffico (attraverso una estensione del contratto già firmato con la società fornitrice di software per il segnalamento Project Automation),

4.Verrà costituita una linea riservata, non verranno abbattuti gli alberi ma probabilmente non potrà essere possibile utilizzare parte dei parcheggi, il numero delle fermate rimarrà inalterato.

5.La linea riservata comporterà una riduzione della velocità commerciale che comunque si ritiene possa essere considerata accettabile.

6.Per il percorso di riccione si chiederà l’equiparazione ai requisiti del bando previsto per il civis di bologna (il civis è stato sostituito da un analogo automezzo a guida vincolata che prevede solo l’accosto automatico alla fermata).

Da definire eventuali clausole di salvaguardia per la stazione appaltante di percorso in sede protetta qualora la legislazione italiana preveda in futuro anche la circolazione dei 24 metri.

giovedì 25 aprile 2013

Post N.91 - Variazione copertura finanziaria TRC

Le variazioni intervenute e comunicate dal comitato di coordinamento in data 24 aprile 2013 sono le seguenti:

1.Dichiarazione Peri - Regione Emilia-Romagna

«Lunedì abbiamo firmato l’aggiornamento dell’intesa generale-quadro fra Regione e gov erno sulle opere considerate strategiche e tra queste c’e’ anche il Trc: il governo ha ribadito il proprio impegno a trov are i 10 milioni di euro necessari al completamento
In effetti già nel 10° Allegato Infrastrutture PIS (Piano infrastrutture Strategico) era comparsa la voce "sottopassi" per importo pari a 12,1 milioni di euro che precedentemente non aveva luogo (vedi figura sotto)


2.Limite massimo di spesa del Comune di Riccione
Il Comune di Riccione parteciperà fino al max precedentemente stabilito.


Detto questo la nuova ripartizione (piu' o meno) avrebbe la seguente configurazione:



Post. N.90 - PIS - 10° Allegato Infrastrutture

Si sta per rilasciare l'11° Allegato infrastrutture relativo al DEF 2013 sulle banche dati della camera ma occorre avere un account.

Questo intanto sotto è il 10° Allegato con aggiornamento settembre 2012. 

PIS-10* Allegato Infrastrutture by Roberto Rob

domenica 21 aprile 2013

Post N.89 Parcheggio Rimini Stazione

In precedenza era stata già specificata la realizzazione di un futuro parcheggio scambiatore (denominato nei progetti "metropark").


Corriere Romagna: Stazione, arriva il nuovo maxi parcheggio / L'intervento nella zona attigua alla fermata del TRC e all'area di sosta già esistente che sarà rinnovata / Pronto il progetto di FSI: "Previsti dai 100 ai 150 posti, colonnine elettriche e stalli per moto e bici".

RIMINI. Ferrovie dello Stato esce allo scoperto e punta dritta a un nuovo maxi parcheggio accanto alla stazione dei treni. Un intervento studiato a tavolino a fari spenti già da divesi mesi e per l'iter è già in fase avanzata, tanto da essere pronto da inizio anno il progetto e che a breve sarà discusso anche con il Comune e Agenzia Mobilità. Obiettivo: lo sviluppo organico di una porzione di città in fase di imminente cambiamento su diversi fronti. La conferma arriva direttamente da FSI, dove spiegano di avere individuato "l'area, già di proprietà delle Ferrovie, tra via Roman, dietro l'Accademia delle belle arti, e la stazione". Una porzione strategica di circa 3mila metri quadrati, che insiste accanto al terreno dove stanno andando avanti a ritmo serrato i lavori per la fermata del TRC. L'obiettivo di FSI sarà quello di creare "dai 100 ai 150 posti auto nuovi, che si aggiungeranno ai 176 già presenti e molto utilizzati nell'attiguo parcheggio già presente, tra Via Roma e via Dante Alighieri, sempre di proprietà delle Ferrovie, per il quale scatterà un'operazione di restyling".

domenica 7 aprile 2013

Post N.88 - Alcune immagini del Phileas di Pescara

Il progetto di Pescara è attualmente bloccato perchè in attesa del VIA.

Sotto alcune immagini di repertorio tratte da youtube


mercoledì 3 aprile 2013

Post N.87 - Apporto fondi TRC previsti per il comune di Riccione

La seguente ricostruzione è determinata esclusivamente sulla base dei documenti ufficiali prodotti dal comune di Riccione e di AM Rimini alla luce di alcuni commenti su Facebook che riportano un'uscita del comune di Riccione dal progetto TRC prevedendo la sua partecipazione per i soli versamenti già effettuati.

Determinate quindi le opportune ipotesi e mancando comunque di dati ufficiali relativi ai bilanci 2012 questo è lo svolgimento:

Nel bilancio 2009 AM Rimini alla pagina 14 del documenti di bilancio si cita testualmente:

"Su espressa richiesta degli uffici del Ministero dei Trasporti, nel dicembre 2006 i comuni di Rimini e Riccione avevano dovuto accendere i mutui per il finanziamento dell'opera, dei quali potere usufruire a partire dal 2009. La perdurante indisponibilità dei contributi statali ha poi indotto le amministrazioni comunali a non erogare neppure quelli locali e, a causa di difficoltà interne derivanti dai vincoli posti dal patto di stabilità, ad Agenzia Mobilità non sono state rimborsate integralmente neppure le spese già sostenute".


Nel bilancio di previsione 2011 del comune di Riccione si cita testualmente:
"Le quote capitali, previste nel bilancio 2011, sono aumentate per effetto dell'inserimento, a partire dal 2011, del mutuo contratto con Cassa DD.PP. di euro 6.279.000, per il Trasporto Rapido di Costa, in ammortamento dal futuro esercizio



Nel bilancio consuntivo 2011 di AM Rimini pero' alla pagina 107 si riporta che l'Agenzia Mobilità vanta crediti rispetto al comune di Riccione per il TRC e specificamente:
- euro 1.432.211 per gli investimenti TRC anni 2006 e 2007
- euro 247.441 per gli investimenti TRC anno 2008
- euro 917.004 per gli investimenti TRC anno 2009
totale complessivo crediti verso comune di Riccione euro 2.600.173


Alla seguente pagina del sito del comune di Riccione


il comune di Riccione dichiara di volere intraprendere l'estinzione anticipata di mutui verso CDP 
(seduta 25 ottobre 2012) per un importo complessivo pari ad euro 4.982.000.


Ritenendo corretta tale ricostruzione derivata da documenti ufficiali (nel caso in cui si evidenziassero errori e/o omissioni Vi prego di intervenire e comunicarlo per l'immediata rettifica),  sarebbe opportuno a mio avviso l'estinzione dei mutui c/o CDP che riguardano proprio il TRC (o sua componente residua).

Per qualsiasi ipotesi di carattere giurisprudenziale questa non è la sede adatta.

martedì 26 marzo 2013

Post.N.86 - TRC in commissione consiliare in data odierna

rimini | 26 marzo 2013 | 13:38 L'argomento era di quelli che sta a cuore a parecchi cittadini, soprattutto a quelli, come il signor Walter Moretti (abitante di via Serra presente oggi in sala consiliare) che hanno le ruspe in casa. L'ingegner Ermete Dalprato, direttore generale di agenzia mobilità, che dal 2002 segue il progetto della metropolitana di costa, ha spiegato molti aspetti dell'opera. C'era anche Franco Fabi, Presidente di Agenzia Mobilità. Riassumendo: dal '95 al 31 dicembre 2012, sono stati spesi 28 milioni tra acquisizioni, espropri e lavori ai sottopassi e 19 sono già stati stanziati per prestazioni in corso o già definite come gli interventi nelle vie Pascoli, Siracusa, Parco Pertini, a Fiabilandia e al Ponte Marano. Dunque il danno di un'eventuale interruzione dei lavori sarebbe di 51 milioni di euro, considerando le penali da pagare per la chiusura dei cantieri. Incontrovertibile anche la risposta di Dalprato sul dirottamento dei fondi verso altre opere di pubblica utilità come le fogne: 'non è possibile - ha detto - non è questo un aspetto di mia competenza, ma se non è previsto non si possono utilizzare fondi diversamente da come previsto'. Inutile poi portare l'esempio di Bologna dove per il blocco dei cantieri del bus civis (opera da 182 milioni di euro), sono stati aperti costosi contenziosi. Il costo del Trc, secondo l'aggiornamento del piano finanziario del 2011, da 92 milioni è arrivato a 99 milioni. Di questi, 42 sono erogati dallo stato ma sono disponibili solo dal febbraio 2011: 15 milioni per erogazione diretta, 27 milioni con un mutuo alla cassa depositi e prestiti. Fino ad oggi i soldi sono stati anticipati dai comuni di Rimini e Riccione e da Agenzia Mobilità. Enti ai quali spetterà il rimborso (9 milioni già ottenuti, sei esigibili). Nulla è stato ancora erogato dalla Regione. Infine ci vorranno tre anni, come da accordi, per ultimare i lavori, poi un anno per l'attivazione dell'impianto che dovrà superare le valutazioni del Ministero. Una cosa è certa, di fermarsi, non se ne parla.

http://www.newsrimini.it/news/2013/marzo/26/rimini/trc_nel_2017._dalprato_in_commissione_consiliare_conferma._ad_oggi_spesi_28_mln.html

domenica 24 marzo 2013

Post. N.85 E' impossibile farlo in Italia - Portland Oregon

Un mattino intermodale nella città di Portland - Oregon con gestione integrata di biciclette, pedoni, Automobili, Tram, Tram aereo












sabato 23 marzo 2013

Post. N.84 Problemi e difetti Phileas

Cancellato per errore, cerco di ripristinarlo. Nel post si parlava dei difetti di tipo tecnico rilevati in Francia e per i quali la società di gestione ha dato un ultimatum all'APTS entro il mese di marzo 2013

domenica 3 marzo 2013

Post N.83 Alcune foto dal cantiere Stazione di Rimini

Le foto sono state effettuate ieri, sabato 2 marzo 2013.

Sono stati effettuati scavi piu' profondi nelle direttrici di corsa dei due automezzi.

In lontananza, anche se non si percepisce dai lavori alcuni operai stavano lavorando agli scavi.




Post N.82. Phileas in Haifa Israele

Ho trovato sulla rete alcuni documenti:

Driver’s manual Phileas 18.5 mt Haifa Israele
https://www.sugarsync.com/pf/D7344792_69443276_002554

Maintenance manual Phileas 18.5 mt Haifa Israele
https://www.sugarsync.com/pf/D7344792_69443276_002566

L'arrivo di un Phileas in Haifa Israele
http://www.youtube.com/watch?v=fHrD4pSdGS0

La pubblicità del servizio Metronit prossimo alla sua implementazione


domenica 17 febbraio 2013

Post N.81.Risposta interrogazione scritta Consigliere Giovanni Favia

In allegato si trova il documento di risposta scritta dell'Assessorato dei Trasporti della Regione Emilia Romagna all'interrogazione scritta del Consigliere Giovanni Favia ogg 3255 del 16 Ottobre 2012 su TRC.

Si fornisce un quadro completo sullo stato dell'arte

sabato 16 febbraio 2013

Post N.80. Project Automation si aggiudica l'appalto dei sistemi di ausilio all'esercizio

Nel mese di luglio 2011 è stata indetta una procedura di gara per l'affidamento della progettazione, fornitura, posa in opera, collaudo e messa in esercizio dei sistemi di ausilio del sistema TRC che ha visto come risultato la presentazione di due offerte (ATI composta dalla capogruppo Thales Italia spa e dalle mandanti Imet spa e Bonciani spa; - Project Automation spa) entrambe ammesse alla fase successiva di presentazione dell'offerta.

Nella newsletter di Project Automation di dicembre 2012, Project automation dichiara di essersi aggiudicata l'appalto (vedi sotto)


La suite Smartrams


Ho provveduto a scaricare dal sito i pdf dei vari sottosistemi:

http://www.scribd.com/doc/125798729/Gestione-Videorveglianza-trainvigilante
http://www.scribd.com/doc/125798707/Gestione-Sottostazioni-Elettriche-Trainenergy
http://www.scribd.com/doc/125798675/Gestione-Servizio-Metrotranviario-Trainmonitor
http://www.scribd.com/doc/125798622/Gestione-Regolazione-Semaforica-Trainway
http://www.scribd.com/doc/125798602/Gestione-Degli-Instradamenti-Trainviewer
http://www.scribd.com/doc/125798582/Gestione-Attivita-Di-Bordo-Traincontroller
http://www.scribd.com/doc/125798518/Gestione-Alta-Affidabilita-Trainbackup

venerdì 15 febbraio 2013

Post N.79 - Ordine Phileas

Dai dati economico finanziari della VDL Groep (controllante APTS-Phileas) emerge che nel 2011 è stato firmato un contratto per 9 Phileas (pag.19 sotto riportata).
Nulla è chiarito in merito alla tipologia degli automezzi e le modalità del contratto (penali, recesso, ecc.ecc.).

Si cita inoltre .. "The safety certification process for fullyguided operation in Douai is expected to be completed during the first half of 2013"; sarà cosi?





giovedì 7 febbraio 2013

Post N.78 Aggiornamento copertura finanziaria


Tratto dal bilancio AM Rimini

..."Dal punto di vista del quadro economico di realizzazione dell’opera, l’analisi e la revisione delle voci di spese hanno visto l’importo totale dell’investimento passare dai 92.08 milioni di euro deliberati all’interno della delibera CIPE n.93/06 ai 99,68 milioni di euro del nuovo quadro, a cui occorre aggiungere 3,12 milioni di euro di spese pregresse relativo al periodo precedente l’approvazione del progetto definitivo inserito all’interno della legge Obiettivo (L.443/2001) e/o spese non rientranti all’interno del quadro economico approvato (spese legali, di struttura, promozionali, ecc.).
L’importo complessivo aggiornato del TRC come desumibile dal PEF redatto risulta pertanto essere di 102,79 milioni di euro con un incremento dell’investimento pari a +7,6 milioni di euro (+8,2%), passando da 92,08 milioni  a 99,68milioni euro.

Le motivazioni che hanno portato a questo incremento del costo dell’opera sono sinteticamente riconducibili a questi fattori:

a.un fisiologico aumento dovuto al tempo trascorso dall’approvazione del progetto definitivo. A questo occorre aggiungere che la gara di appalto per l’aggiudicazione dell’appalto principale è stata conclusa alla fine del 2007.

b.gli aumenti dovuti alla realizzazione delle opere sostitutive dei passaggi a livello nel territorio riminese in anticipazione rispetto all’appalto principale del TRC per le scelte dell’amministrazione comunale di trasformare il sottopasso Rimembranze da ciclo-pedonale a carrabile con pista ciclo-pedonale, il sottopasso Lagomaggio da pedonale a ciclo-pedonale con l’aggiunta di una specifica rampa dedicata nell’area di demolizione dell’ex casello ferroviario e per le migliorie piu’ in generale richieste in termini di dotazione ed arredi;

c.i maggiori costi di acquisizione, rispetto a quanto pianificato in sede di quadro economico, relativi al materiale rotabile trattandosi di tecnologie innovative di cui non erano noti costi storici di mercato e conseguentemente agli impianti di segnalamento e di ausilio all’esercizio in quanto lo sviluppo del sistema di guida vincolato di tipo immateriale ha portato a maggiori costi rispetto alle stime fatte a livello sperimentale dello stesso.

La regione Emilia Romagna sin dagli ultimi mesi del 2010 ha promosso e sollecitato un processo di revisione ed analisi dei diversi accordi di programma e, nel dettaglio, dello stato di attuazione delle schede degli interventi in essi contenuti, attività questa propedeutica alla stipula di un nuovo accordo tra gli enti locali partecipanti alla realizzazione dell’opera che tenga in considerazione la revisione e l’aggiornamento del quadro economico dell’opera e dei maggiori costi precedentemente evidenziati.
L’analisi delle schede relativi agli investimenti in tema di mobilità urbana ha portato ad individuare risorse per 4,7 milioni di euro precedentemente destinate ai seguenti interventi:
-2 tronco Rimini FS-Rimini Fiera per 0,387 milioni di euro (AdP 2001-2003 scheda 2)
-3 tronco Riccione FS-Cattolica FS per 0,387 milioni di euro (Adp 2001-2003 scheda 3)
-3 tronco Riccione FS-Cattolica FS con potenziamento delle sottostazione per 0,517 milioni di euro (Adp 2001-2003 scheda 2/III)
-realizzazione di autostazione per il TPL e Transit Point nella zona del capolinea del TRC Stazione di Rimini FS per 0,617 milioni di euro (AdP 2003-2005 scheda 4.1)
-acquisto di materiale rotabile per il terzo tronco funzionale Riccione FS-Cattolica FS per 2,739 milioni di euro (DGR 1479/04)

Si è pertanto ipotizzato di sottoscrivere un nuovo accordo di programma fra gli enti locali partecipanti alla realizzazione del TRC che prenda atto della revisione e l’aggiornamento del quadro economico dell’opera e che preveda a capo degli enti ciascuno per la sua parte le quota di copertura dei maggiori importi come derivanti dalla nuova analisi dei costi.
In questo quadro la regione Emilia Romagna si impegnerebbe a coprire i maggiori oneri per un importo di 4,5 milioni di euro con le somme derivanti dai recuperi e dai trasferimenti di risorse impegnate su altri capitoli e schede di finanziamento non piu’ in programma o con tempi di realizzazione incerti a fronte di un analogo impegno per circa 3 milioni di euro da parte degli enti locali territoriali (comuni di Rimini – Riccione – Agenzia Mobilità).

Per quanto riguarda invece la copertura delle spese pregresse (3,119 milioni di euro) relative al periodo precedente l’approvazione del progetto definitivo inserito all’interno della legge Obiettivo (L.443/2001) e/o spese non rientranti all’interno del quadro economico approvato (spese legali, di struttura, promozionali ecc.) Agenzia Mobilità ha proposto che vengano ripartite tra il comune di Rimini – Riccione e Agenzia Mobilità in quota parte rispetto alla loro partecipazione parametrizzata complessiva"..



martedì 5 febbraio 2013

Post N.77 - Verifica lunghezza delle banchine

La lunghezza delle banchine (marciapiedi fermate) è uno dei parametri che esprime la capacità massima di una linea.
Se ho una banchina lunga (c/o una certa fermata) ho anche la possibilità, in momenti di picco della domanda, di potere inserire piu' filobus uno dietro l'altro.
E' chiaro che la capacità massima sarà determinata dalla lunghezza minima di una delle banchine presenti sul tracciato del trc.

Poichè (vedi documento sotto) la lunghezza delle banchine è compresa tra 28 e 36 metri, allo stato attuale (chiaro si potrebbe effettuare in seguito se ve ne sono le possibilità), non vi è la possibilità di potere fare circolare contemporaneamente, con un'unica corsia, due filobus di 18 metri in quanto vi sono anche banchine da 28 metri (a suo tempo ero andato all'ufficio TRC al comune di Riccione e misurato assieme al geometra Sapucci e risultava una banchina in tratto unico di 28 metri).

(Comunque anche la banchina lunga 36 metri è corta in quanto il phileas da 18 metri in realtà è lungo più di 18 metri - 18,48 metri - ed occorre uno spazio minimo di manovra).

E' altresi vero inoltre che una banchina molto stretta potrebbe generare un maggiore tempo per la salita dell'automezzo (dwell time) e quindi della durata complessiva della corsa.


Post N.76 - Analisi filosnodati a tre casse

Quanto sotto riportato è un estratto di vari forum

Estratto da vari forum specificamente dedicati al Trasporto Pubblico Locale ed in particolare ai filobus.

.."Il ns CdiS non permette la circolazioni di mezzi snodati di lunghezze superiori a 18.75 m. 

In Europa vi sono molti esempi di autobus e filobus da 25 m la cui circolazione è stata permessa sia con modifiche ai loro CdiS (Francia e Svizzera) che con specifiche autorizzazioni (Germania, Olanda, Belgio e Lussenburgo), ovviamente in un regime di controllo della circolabilità e su linee definite. In genere tali mezzi percorrono strade ordinarie, previo controllo dell’ingombro e della tenuta dei manufatti stradali (ponti, solai, sottoservizi, ecc.). 

Per gli stati in cui sono state date specifiche autorizzazioni si è applicata la Direttiva 2002/7/CE, dove è concesso che, a livello di Stati membri, si possa permettere la circolazione in uno Stato di veicoli con caratteristiche diverse da quelli normalizzati, specie quelli con caratteristiche innovative. 

Recepita in Italia con decreti del Ministero dei Trasporti del 12/9/03, è molto interessante l'art. 1, dove il comma 3 recita: 

«3. Il presente decreto non si applica agli autosnodati che presentano piu' di una sezione snodata.» 

Riferendosi a normali autosnodati e filosnodati da 18,75 m potrebbero circolare mezzi snodati a 3 casse da 25 m: purtroppo in Italia il ministero ha interpretato restrittivamente tale comma ed impedisce la loro circolazione, che sarebbe possibile solo con una modifica al Codice della Strada. 

Si è anche in una situazione paradossale in cui i mezzi da 25 m circolanti in Francia, Germania, Olanda, Belgio e Lussenburgo hanno una regolare omologazione CE, che si estende automaticamente a tutti i paesi, Italia compresa, ma da noi non possono circolare. 

L'interpretazione ministeriale è aderente alla normative UE, nessun veicolo in circolazione su strada può superaree i 18,75 m di lunghezza, oltre possono circolare solo veicoli di sistemi a guida vincolata fisica, quali i tram e i translohr, scartando quelli con guida assistita (ad esempio Phileas).

Anche l'ipotesi di circolazione in corsie riservate non sarebbe considerata valida per la presenza di
incroci ed attraversamenti: unica possibilità in corsie riservate, protette e prive di incroci ed interferenze, per interderci un sistema completamente separato"....


Nelle foto un filosnodato di tre casse in circolazione in paese estero



lunedì 4 febbraio 2013

Post N.75 - Determinazione frequenza minima trasporto

Questo documento della Berkeley (Università della California) prende in considerazione delle simulazioni al computer del movimento di due automezzi provenienti da direzioni opposte in una sola via dedicata.

Nel modello di simulazione si ipotizza, in una sola via dedicata, un automezzo che passa:
-          ogni 10 minuti
-          ogni 9 minuti
-          ogni 8 minuti
-          ogni 7 minuti
-          ogni 6 minuti

Mentre, come si vede, sui 10 minuti, una corsia o due corsie sono sostanzialmente equiparabili, aumentando la frequenza degli automezzi (da 10 a 9 minuti, ecc.ecc.), per rimanere sullo stesso timing di corsa, la velocità dell’automezzo dovrebbe incrementarsi esponenzialmente per potere compensare.


Considerando il fatto che gli automezzi potranno al massimo arrivare ad una velocità di 70 km/h (di punta e non commerciale), si ritiene molto difficile (secondo questa analisi di simulazione) che gli automezzi possano scendere al di sotto dei 7,5 minuti tra una corsa e l’altra (anche se per il 40% è presente la doppia corsia).

Cio’ costituisce un elemento negativo abbastanza pesante in ambito pianificazione perché la capacità di carico della linea risulterà meno produttiva.